giovedì 11 maggio 2006

L'infinito (on line)

Con il computer gli errori vengono (quasi) sempre sistemati e così degli scritti si ha sempre e solo la versione definitiva. E se il computer ci fosse stato anche all'inizio dell'Ottocento, forse oggi non potremmo guardare questo splendido manoscritto del grande Leopardi e capire che anche le opere più profonde non sono nate così, di getto, ma sono state apportate delle correzioni. Per arrivare, oserei dire, alla perfezione, alla bellezza e al genio. Va però anche detto che è grazie al computer e in particolare a Internet (www.bnnonline.it/biblvir/leopardi.htm) se oggi chiunque può guardare questo manoscritto:

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