venerdì 28 dicembre 2007
Blog chiuso per anno nuovo fino al 5 gennaio 2008
venerdì 21 dicembre 2007
Ufo?
«Prepariamoci a combattere gli alieni»
Due esponenti del governo nipponico ammettono l'esistenza degli Ufo
TOKIO – Il capo di Stato maggiore delle Forze di autodifesa giapponesi, il ministro Shigeru Ishiba, ha affermato che il Giappone deve prepararsi preventivamente ad un possibile attacco da parte degli alieni. E non è il solo a pensarla così. Capita di rado, o quasi mai, che un responsabile governativo si sbilanci ufficialmente, quando viene sollecitato sull'argomento dell'esistenza di oggetti non identificati, gli Ufo Per questo hanno suscitato grande curiosità e sbigottimento in questi giorni a Tokio e in tutto il Giappone le dichiarazioni di importanti esponenti politici.
RISPOSTE STEREOTIPATE - Il primo ad esporsi pubblicamente è stato il capo di gabinetto nipponico, Nobutaka Machimura, martedì scorso durante una conferenza stampa. Alle domande insistenti dei giornalisti sui recenti avvistamenti di oggetti non identificati nei cieli del Sol Levante il ministro ha ammesso, senza giri di parole, che «il governo può solo offrire risposte stereotipate a questa domanda – ma personalmente, credo definitivamente che gli Ufo esistano». «Non dovrei aggiungere altro, ma vorrei veramente che queste domande venissero poste con più frequenza», ha detto.
domenica 16 dicembre 2007
Neve wait (o meglio, white) us!
Natale in crociera
Ed ecco la scheda del film e alcune foto:
Genere: Commedia
Titolo originale: Natale in crociera
Nazione: Italia
Anno produzione: 2007
Durata: 109'
Regia: Neri Parenti
Cast: Christian De Sica, Michelle Hunziker, Fabio De Luigi, Aida Yespica, Alessandro Siani, Nancy Brilli
Produzione: Filmauro
Distribuzione: Filmauro
Sceneggiatura: Fausto Brizzi, Marco Martani, Neri Parenti
domenica 11 novembre 2007
Religioni
Il tuo risultato è Cristianesimo. Le tue credenze si avvicinano maggiormente a quelle del Cristianesimo. Fai qualche ricerca a riguardo e considera l'idea di diventare cristiano se non lo sei già. Il Cristianesimo è la seconda delle tre grandi religione monoteistiche. Segue l'Ebraismo ed è seguita dall'Islam. Differisce nella figura di Gesù, visto non come un profeta o una figura storica, ma come l'incarnazione di Dio, e la Sacra Trinità è il concetto che Gesù assume tre forme: il Padre (Dio), il Figlio (Gesù) e lo Spirito Santo. Gesù predicò l'idea dell'amore e del perdono al posto della vendetta, anche verso i propri nemici. I cristiani credono che Gesù morì sulla croce per salvare gli uomini e perdonarli dei loro peccati. Nel corso della storia il Cristianesimo si è frammentato in numerosi culti e dottrine, creando spaccature all'interno della Cristianità.
Cristianesimo
Ebraismo
80%
80%
75%
40%
Islam
40%
40%
Paganesimo
30%
25%
Agnosticismo
10%
0%
martedì 6 novembre 2007
Lunga è la notte
Dopo decenni trascorsi a raccontare i fatti per gli altri, a vivere in prima persona gli eventi per poterli testimoniare ai lettori e ai telespettatori, anche dal suo ultimo letto Biagi si è informato, ha voluto sapere, ha chiesto. Un "difetto" che è intrinseco nei cronisti, mi viene da pensare. Anche quando ormai non c'è più nessun lettore, anche quando non servirebbe più riferire ad alcuno quello che si è segnato nel taccuino della memoria. Una deformazione professionale che forse soltanto chi è "del mestiere" riesce a comprendere senza scambiarla per morbosa curiosità o per inutile interessamento. Di Biagi ho sempre apprezzato l'umiltà, il senso di servizio che traspariva dai suoi testi, il desiderio di informare chi sta dall'altra parte della pagina. Un insegnamento di umiltà: perché quando la pagina è bianca e va rimpita viene automatico pensare che dall'altra parte possa leggere il tuo pezzo chiunque. E tu sai che lo scrivi per tutti, non per una parte politica, non per far piacere a qualcuno. Per tutti: dalla nonnina in pensione all'imprenditore in carriera, dallo studente al pendolare, dall'operaio al dirigente aziendale.
E allora ti autoimponi di essere corretto con tutti loro, perché glielo devi: perché andranno a comprare il tuo giornale e perché loro stessi ti chiedono di raccontargli quanto non hanno potuto vedere di persona. E poi essere corretti con i lettori significa essere corretto anche con te stesso, essendo tu il primo lettore del tuo pezzo. È un onore scrivere, caro Biagi: l'ho imparato anche da lei. O meglio, i suoi testi me l'hanno insegnato: che poi io l'abbia in effetti imparato, non devo certo essere io a dirlo. Ma ho capito che è un onore andare "sul posto" a seguire un fatto di cronaca. Ecco perché mi sono sempre autoimposto l'imparzialità. Ecco perché di lei ho cercato di imitare l'umiltà, il fatto di non sbandierare mai di essere giornalista come fosse un vanto.
Stare invece in disparte, a osservare, a prendere nota per riportare al meglio i fatti, senza troppe intromissioni. Lì nella mia libreria c'è uno dei suoi testi, "Lunga è la notte". Ora per lei è notte davvero. Ma qualora si dovesse essere risvegliato da qualche altra parte, so che la prima cosa che, taccuino alla mano avrà chiesto, sarà stata: "Cos'è successo?".
domenica 28 ottobre 2007
Nalut
venerdì 26 ottobre 2007
Prime pagine on line
Fanzine online
venerdì 12 ottobre 2007
mercoledì 10 ottobre 2007
È nato il forum della Geradadda!
domenica 30 settembre 2007
Anche Internet nel cestino
PS: Grazie a Selinunte per la segnalazione via chat.
venerdì 28 settembre 2007
Free burma
sabato 22 settembre 2007
Capolavori di grafica
Riporto alcune altre creazioni qui sotto, tanto per darvi un'idea della bravura:
(NB: le foto utilizzate sono state reperite gratuitamente su Internet e restano tuttavia di proprietà degli autori)
giovedì 20 settembre 2007
Buon compleanno alle "faccine"
Fabio Conti
(da L'Eco di Bergamo di mercoledì 19 settembre 2007)
Post di riflessione
sabato 1 settembre 2007
Ci mancavano i Puffi comunisti...
giovedì 30 agosto 2007
Domanda
«Chiedersi cosa c’era prima del Big Bang è una domanda senza
senso. È come chiedersi cosa ci sia più a Sud del Polo Sud»Stephen Hawking(astrofisico, Università di Cambridge)
giovedì 23 agosto 2007
mercoledì 22 agosto 2007
Gerundiumdando
* su questo nome e sulla sua origine avrei qualcosa da dire, ma lo farò soltanto nel 2017: il perché non posso anticiparvelo, ovviamente. Attendete fiduciosi altri dieci anni.....
sabato 18 agosto 2007
Tanto va il Fabio al lardo...
Riconoscimento DOP: Reg. CE n.1263/96
martedì 7 agosto 2007
martedì 24 luglio 2007
sabato 21 luglio 2007
mercoledì 18 luglio 2007
Waiting the iPhone
10 - “Finalmente posso telefonare e guardare Laverne & Shirley nello stesso momento.”
9 - “Posso chiamare Marte con questo affare?”
8 - “Spiacente gente, Apple ha appena annunciato che ormai è obsoleto.”
7 - “Torno subito, devo fare iPipì”
6 - “Il sistema operativo dell’iPhone e l’acceleratore… Non so che caspita sto dicendo!”
5 - “Ecco perché i terroristi ci odiano”
4 - “Chi vuole comprare l’iPhone si metta a sinistra, i ladri di iPhone stiano a destra”
3 - “499 dollari per la versione con 4 gigabyte e 599 dollari per quella deluxe che fa anche i waffle.”
2 - “Voglio cambiare il mio nome in iLarry.”
1 - “Non mi importa cosa fa d’altro, basta che vibri…”
martedì 17 luglio 2007
D'altronde...
«Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio
perché con questa spada vi uccido quando voglio»
giovedì 12 luglio 2007
Biscotti ripieni
martedì 10 luglio 2007
Torino
giovedì 5 luglio 2007
Vita al contrario?
Stamattina a Torino, alla conferenza stampa internazionale di presentazione della nuova 500, il responsabile del marchio Fiat Luca De Meo ha letto una citazione di Woody Allen che mi è sembrata particolarmente carina e che, per questo, ho puntualmente annotato sul mio taccuino griffato Fiat e 500 con la mia Bic altrettanto griffata. Ecco la citazione:
«La vita dovrebbe essere vissuta al contrario. Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così il trauma è già bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perchè stai bene, e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione, e te la godi al meglio. Col passare del tempo, le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono. Poi inizi a lavorare, e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro. Lavori quarant'anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa. Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare. Poi inizi la scuola, giochi coi gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè. Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene. Gli ultimi 9 mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni. E alla fine abbandoni questo mondo in un meraviglioso amplesso».
Woody Allen
sabato 30 giugno 2007
Falco
là dove soltanto il falco va
ma era ancora incerto come un pulcino bagnato
che cerca di tornare nel guscio appena nato
e di quel falco cacciator di stelle
pur non avendo le ali mai
gli venne il naso e gambe
a guadagnare un ramo sospeso
e gli occhi andarono lontano
e senza peso...
lunedì 25 giugno 2007
sabato 9 giugno 2007
La scienza spiega anche il déjà-vu. Peccato.
Si tratterebbe, dunque, proprio di un malfunzionamento del cervello nell'elaborare nuove informazioni. Una problema collegato con la memoria episodica. "L'efficacia di questa capacità che abbiamo è fondamentale per animali intelligenti come l'essere umano, perchè permette di organizzare l'informazione presente rendendola fruibile per il futuro" dice il professor Tonegawa. La sua équipe ha fondato la ricerca su una piccola colonia di topi il cui cervello era stato geneticamente modificato. Una parte precisa del loro ippocampo, infatti, quella chiamata dentate gyrus, era stata privata di un gene, quello cruciale nella gestione di questa capacità del cervello. Privi di questa abilità, i topi sono stati spostati da una gabbia ad un'altra simile, e poi di nuovo riportati nella prima. In una delle due gabbiette i topi venivano colpiti da una leggera scossa elettrica alle zampe; nell'altra gabbia invece no. Gli scienziati, allora, hanno notato che i 'topi modificati' associavano entrambe le gabbie con l'idea del pericolo e cominciavano a irrigidirsi quando venivano portati indifferentemente nell'una o nell'altra: non erano in grado cioè di determinare in quale delle due gabbie venivano colpiti dalla scarica elettrica.
Allo stesso esperimento è stato sottoposto un gruppo di topi non geneticamente modificati che, invece, si irrigidivano soltanto quando venivano introdotti nella gabbia davvero pericolosa. Quando i ricercatori hanno testato l'attività del cervello di queste cavie hanno avuto la conferma che, nel caso dei 'topi modificati' la reazione era la stessa per entrambe le gabbie, mentre il cervello dei topi sani reagiva differentemente nelle due diverse situazioni. Tonegawa ha spiegato che la capacità della memoria che consente agli umani di distinguere velocemente luoghi, facce ed esperienze diverse è collegata all'età e che va impoverendosi nell'invecchiamento. Ed è per questo che spiega: "Dal momento che conosciamo il ciclo a livello molecolare e cellulare di questi processi abbiamo la possibilità di creare farmaci in grado di potenziare queste connessioni". Una strada nuova, insomma , si apre per terapie che combattono malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer. La ricerca di Tonegawa offre la risposta a una domanda - qual è la radice scientifica déjà-vu? - e spiega un fenomeno che ha appassionato la psicologia, la neurologia e le scienze per anni. E cha ha inquietato un pochino la vita di ciascuno.
(da Corriere.it, 8 giugno 2007)