martedì 15 agosto 2006

Ferragosto

Per la serie:
«Incredibile ma vero: a sud della Francesca è ancora provincia di Bergamo!»
L’ente “Il fosso Bergamasco non sono le colonne d’Ercole” ti invita al tour eno-cultural-geo-noir-storico:

«A sbaffo nella Bassa»

Alla scoperta delle tradizioni, della cucina, della geografia e della storia della zona dell’antico lago Gerundo

Ferragosto 2006

Programma:

ore 19,30
Ritrovo con mega aperitivo al bar “Sombrero” di Caravaggio.
Seguirà discussione circa le prove della nascita di Michelangelo Merisi nella cittadina della Bassa.
ore 20,15
Eventuale secondo aperitivo alla festa degli alpini di Treviglio, località Roccolo, proprio sulla sponda dell’antico lago Gerundo.
Seguiranno spiegazioni sulla storia e la geografia del lago (1ª parte).
ore 20,45
Cena al ristorante “Il Torchio” di Fara Gera d’Adda.
ANTIPASTO
Insalatina di mare tiepida su letto d'insalata
Calamaro ripieno con polenta alla griglia
Carpaccio di bresaola
PRIMO
Orecchiette con cozze, rucola, pomodorini tarantini
Casoncelli
SECONDO
Grigliata mista di pesce
Roastbeef all'inglese
(possibile per chi la vuole costata di manzo)
Insalatina mista
Dolce
Inclusi acqua, vino e caffè
ore 23,00
Passeggiata notturna sulla passerella pedonale dell’Adda a Fara, con spiegazioni sulla storia e la geografia dell’antico lago Gerundo (2ª parte).
ore 23,30
Passeggiata notturna nel centro di Treviglio, capoluogo della Bassa, con spiegazioni di carattere storico-culturale relative ai principali edifici della città: la Basilica di San Martino e Santa Maria Assunta, il millenario campanile e il Santuario della Madonna delle Lacrime.
ore 24,00
Post cena al pub “Station café”, caratteristico locale della Bassa: si terrà una disquisizione sull’importanza della ferrovia per lo sviluppo e l’economia della Bassa occidentale.
Il programma potrà subire variazioni a seconda delle condizioni psicofisiche degli organizzatori.
Non mancate!

2 commenti:

Beppe ha detto...

Argh! l'ho visto solo ora; peccato... Se il club ripete l'esperienza chedo la cortesia che l'ufficio stampa diffonda la notizia con qualche anticipo; potrei partecipare al tour (anche per aggiungere una voce in dissenso; se è vero che la linea di confine storica è il Fosso Bergamasco oggi quella "percepita" –come succede per le alte temperature dell'estate– è l'A4...)

Fabio Conti ha detto...

Sarà davvero un grande onore averti tra noi al prossimo tour! Si sta già pensando - a grande richiesta dei partecipanti di Ferragosto - la prossima volta a un percorso giallo-noir nella Bassa. Probabilmente, tra l'altro, frequentando Bergamo città anche tu starai vivendo la mia stessa sensazione, vale a dire che i bergamaschi credono che "noi" della pianura trevigliese - o, come giustamente fai notare, a Sud dell'A4 - apparteniamo a un'entità geografica non meglio definita, o comunque non interessante a tal punto da spingerli fin qui...